- - Non comprare indirizzi email... sono solo soldi buttati
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Non comprare indirizzi email

Non comprare indirizzi email sono solo soldi buttati. Non è uno slogan ma un'analisi che costantemente facciamo in diretta con chi ci contatta e ci chiede soluzioni per arrivare a nuovi clienti con database acquistati che di norma rendono il 2% circa (2 persone su cento vedono o interagiscono con il messaggio). Il business non si può comperare ma si deve creare con lavoro, offerte dirette e con operazioni di fidelizzazione che portano il cliente a voler avere a che fare con noi, con i nostri prodotti e le nostre offerte.

Cosa facciamo tutti i giorni quando la nostra casella di posta si riempie di messaggi? Nel 95% dei casi di confronto che abbiamo si seleziona tutto e si cestina e questo è quanto succede se comperiamo indirizzi mail, per quanto le aziende che li vendono assicurino di alta qualità, per questo il nostro consiglio è sempre quello di non comperare indirizzi email, ma di cercare di costruire al meglio un database nostro, di clienti che ci conoscono e sono consapevoli di ricevere nostre offerte dirette.

Vogliamo comprare indirizzi email? Dobbiamo essere consapevoli che la resa è davvero irrisoria!

Cerchiamo di capire chi ci vende cosa

Non si offenda chi vende mail, ma l'esperienza che abbiamo fatto è disastrosa. Un'azienda di Milano ci contatta per venderci un database "di lusso", completo di dati e numeri di telefono di aziende e privati. Chiediamo una demo e per curiosità cerchiamo nei clienti che avevano un sito di proprietà di contattarli direttamente via telefono per sapere se effettivamente erano consapevoli del business che si stava effettuando con i loro dati. Il dato fu sconcertante, nessuno era consapevole di quanto stava accadendo e molti addirittura ci segnalarono il non utilizzo dell'indirizzo proprio per il troppo flusso di mail indesiderate. Bell'investimento, bel consiglio, proprio un database di lusso, tanto che l'azienda non ci ha più risposto né al telefono né alle nostre mail. Ci sembrava giusto avere concrete spiegazioni, no? Ci sembra giusto che chi promette e pretende dei soldi sia coerente e sia presente non solo quando è ora di pagare.

Non vogliamo generalizzare, è stata una nostra esperienza, ma di certo chi ha acquistato database, specialmente negli ultimi anni, condivide con noi queste considerazioni, amare e sconfortanti, che ci permettono di consigliare a tutti di non comprare indirizzi email e di non fare mail marketing senza una base di indirizzi di qualità.

Non comprare indirizzi email perché il nostro business non deve essere casuale

Come arrivare al cliente finale con le mail?

Non possiamo pensare di arrivare al cliente finale facendo un'offerta e mandandola a casaccio, per arrivare al cliente finale serve un programma concreto che ci faccia conoscere, che sia costante nel tempo e che faccia emergere le nostre eccellenze. Iniziamo a parlare di strategie, che in una pagina web non è possibile analizzare concretamente con contenuti validi per tutti, strategie che partono dal cosa facciamo e trovano una serie di strade per far arrivare al cliente finale il nostro messaggio. Vendiamo qualcosa? iniziamo a parlare ai nostri già clienti, iniziamo dal punto vendita a fidelizzare con tessere sconto, tessere fedeltà e con un utilizzo di dati che sia di interesse per entrambi. Un cliente non ci da la sua mail per niente, perché se interessato passa da solo in negozio, ma se associato all'indirizzo trova ulteriore convenienza, un dialogo diretto, un modo alternativo di essere vicino all'azienda sarà incentivato e motivato ad avere nostre notizie. 

La newsletter, l'invio di mail non deve solo avere finalità economiche, sconti o promozioni, ma può e deve essere un modo per parlare, per presentare prodotti o idee per utilizzarli. Per questo ogni settore ha uno studio specifico da affrontare, perché ogni settore ha le sue regole e le sue conoscenze. Serve tempo per arrivare a gestire un pacchetto clienti con delle mail, costanza soprattutto il primo periodo che tutto sembra fatto per niente, perché apparentemente non sembra esserci una risposta concreta. Un cliente in primis non può comprare tutti i giorni, eccezion fatta per supermercati o altra vendita al dettaglio poi non sempre può essere attirato da un messaggio. È nel tempo che testiamo la validità dello strumento, perché dobbiamo essere in grado di controllare se c'è riscontro nell'invio e che tipo di riscontro. Vendiamo di più dopo un invio? Non sempre poi l'invio vende quanto proposto, ma ricorda al cliente che ci siamo per cui la vendita o l'incidenza della vendita può essere svincolata dal tipo di messaggio che mandiamo.

Comprare indirizzi email, ma la privacy?

Un aspetto che sempre si sottovaluta è la privacy del cliente finale. Siamo autorizzati a mandare mail agli indirizzi che abbiamo acquistato? Dov'è scritto che abbiamo questa autorizzazione? Il fatto che un cliente autorizzi dei siti a vendere i suoi dati, sappiamo tutti quanto è discutibile questo aspetto, innesca un meccanismo a catena che non tutela affatto l'ultimo utilizzatore che di solito compera dati e non ha comunque un'autorizzazione scritta per poterli usare. Tralasciamo chi si propone per venderli senza fattura o con diciture di consulenza. Se proprio si vuole provare questa strada, da noi sempre sconsigliata, accertiamoci di comperare dati legali, con fatture che certifichino l'acquisto di mail per fare mail marketing

Aspetti strategici dell'acquisto di mail

Vediamo il tutto con un filtro strategico: vediamo l'acquisto di indirizzi mail nel concreto. Stiamo parlando di noi, della nostra azienda, del nostro prodotto a chi non è interessato o per lo meno a chi non se lo aspetta. Chi autorizza strategicamente questa scelta? O meglio, riusciamo a vederla da clienti per un attimo? Come possiamo reagire noi, davanti ad offerte di aziende che si definiscono leader di un qualcosa che per arrivare ad elemosinare una vendita comprano indirizzi? Un 'azienda leader è tale nel suo insieme, dai prodotti alle strategie per coinvolgere nuovi clienti e se per farlo deve usare modi discutibili, fa traballare anche tutto il concetto di leader che pensa di avere, no?

Ultimo aggiornamento 02/06/2022 12:51:19 04/03/2014 08:55:28



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