- - Tenere aggiornato un database di mail | Strategie di mail marketing
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Tenere aggiornato un database di mail

Tenere aggiornato un database di mail è sinonimo di cura e dedizione verso il lavoro che facciamo e, non da meno, è segno di rispetto verso il cliente finale. Molte aziende sottovalutano l'importanza di avere un database di mail aggiornato perché non vedono ancora concretamente, nel sistema del servizio newsletter, un mezzo concreto per arrivare in pochi secondi ai loro clienti. Specifichiamo che parliamo di tenere aggiornato un database di mail perché ottimizziamo il concetto su

  • mail marketing
  • invio di mail
  • web marketing con le mail

Concetti vicini ma molto ampi da trattare nel contesto delle PMI, enti, associazioni o liberi professionisti.

Cosa significa tenere aggioranto un database di mail?

Tenere aggiornato un database di mail significa

  • avere sempre clienti che ricevono le mail
  • sapere chi riceve le mail
  • poter fare uno studio specifico di mercato e di interesse nel settore
  • avere un rapporto diretto con chi usa i nostri prodotti/servizi
  • organizzare e programmare, acquisti e investimenti

Possiamo continuare per ore a trattare i benefici del tenere aggiornato un database di mail perché significa in modo figurativo avere un negozio fisico e accessi quotidiani solo che gli accessi si hanno in modi e tempi comodi al cliente finale che sfrutta i suoi attimi di tempo o di svago per venirci a trovare.

Quando parliamo di sito web, strategie, database e di saper coordinare al meglio tutto questo, ci riferiamo proprio ad un meccanismo che per essere efficiente deve essere supportato da tutti questi ingredienti.

Se il database non è corretto, aggiornato o comunque non abbiamo certezza di chi riceve i nostri messaggi, come possiamo organizzare il sito e tutto quel che di strategico caratterizza il nostro business?

Che senso ha avere tutto organizzato e non avere pubblico?

Che senso avrebbe stoccare, parlare proporre senza capire prima chi ci ascolta?

Mail marketing strategico

Partiamo dal presupposto, spesso dimenticato, che un'azienda senza clienti non ha molta vita e stesso discorso di deve vedere e applicare ad un lavoro di mail marketing che per essere ottimizzato deve avere per forza di cose un riscontro visto l'impegno che richiede ed i conseguenti costi. L'errore di molti è pensare che mal che vada il cliente ci contatta, ma in realtà non si considera il fatto che è più facile e meno dispendioso, rifare la ricerca con google e scegliere altrove quello che si cerca quindi meglio ponderare bene costi, tempi e modi di approccio al cliente finale e dargli un servizio tale per cui abbia tutto l'interesse a stare con noi piuttosto che interpellare la concorrenza.

Non è facile fare mail marketing strategico perché si devono intrecciare delle conoscenze e delle procedure che richiedono in primis competenza e non da meno molta coordianzione.

Il lavoro di un mail marketing strategico, infatti, ci permette nel tempo di capire chi cerca cosa, come e quanto. Sta a noi saper orchestrare l'archiviazione di dati e capire se il nostro lavoro è apprezzato o meno. Ovvio su questa base che è fondamentale tenere aggiornato un database di mail perché se facciamo un invio di 10 mila mail, numero non troppo consistente se operiamo con una certa costanza nel web, dobbiamo essere in grad di capire

  • quante mail sono arrivate a destinazione
  • quante mail sono lette
  • quanti cliccano eventuali link
  • che link se c'è modo di scegliere più alternative
  • quanto si vende in base all'invio
  • quanto si incrementa dopo l'invio

Non sono dati che un sistema di invio ci fornisce da solo, sono dati che i vari settori aziendali devono essere in grado di leggere e intrecciare, guarda caso proprio partendo da tenere aggiornato un database di mail perché se il margine di errore è di qualche decina di mail poco sfalsa, ma se non sappiamo quante sono le mail attive, non possiamo capire di conseguenza che percentuale di riscontro abbiamo, se la mail è apprezzata o meno, se la linea di proposte piace o meno o se dobbiamo cambiare rotta.

Cosa possiamo fare con le mail?

Bizzarra la possibilità che non si coglie nell'usare la mail perché possiamo comunicare ogni iniziativa, con tempi stretti e con un'efficienza straordiaria. Ci sono già aziende che fanno un lavoro egregio, 2 mail a settimana, tutte le promozioni in corso e quelle in arrivo, le offerte del giorno e del fine settimana. Nessun vincolo, certo ma io cliente so che puntuale come un orologio svizzero ricevo in tempo reale tutte le news, tutte le offerte con le varie scadenze. Nessuna spesa di volantinaggio, anche se l'azienda di certo ne stampa, ma io da cliente ho un servizio davvero eccezzionale. Quando mi interessa qualcosa posso andare e se per qualsiasi motivo non vado nel punto vendita per qualche periodo non mi perdo le prossine uscite, limite evidente di un volantino.

Preordini e gruppi di acquisto

Pochi pensano al database di mail per creare gruppi di acquisto, pochi pensano alle prevendite, pochi pensano ad una gestione degli acquisti su dati statistici legati alle mail. Un database aggiornato di mail ci permette di avere la massima organizzazione del nostro business e di controllare cosa pensa il nostro cliente del lavoro di promozione che stiamo facendo.

Coupon, sconti da scaricare, regali ad amici possono essere gestiti on line, sempre partendo da un maniacale controllo degli indirizzi che abbiamo e dal massimo rispetto del loro utilizzo.
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Ultimo aggiornamento 02/06/2022 12:51:47 17/03/2014 21:49:53



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