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Fare una newsletter interessante, efficace, di successo

Ci arrivano molte richieste su come fare una newsletter interessante, efficace, di successo, perché chi crede nel sano mail marketing capisce che arrivare al cliente finale con un messaggio intrigante, chiamiamolo efficiente o semplicemente un messaggio che incuriosisca, è un provilegio che non si deve sottovalutare.

Cosa deve avere una newsletter per essere interessante, efficace, di successo?

Il nostro consiglio è sempre quello di iniziare a vedere la newsletter come uno strumento che, in pochi attimi, arriva al cliente finale, con un canale preferenziale, pari alla telefonata solo che non disturba, sa aspettare e sa mostrarsi quando serve.

  • Noi, da clienti, cosa reputiamo interessante in una newsletter?
  • Noi, da clienti, cosa ci aspettiamo da un messaggio in una mail che ci arriva per proporci qualcosa?

Lo spunto iniziale sembra essere molto banale, perché tante volte il cliente ci fa notare di non essere un esperto né di marketing né di comunicazione ma il punto che dobbiamo cogliere, in primis, è che tutti siamo clienti ed un esperto di marketing o di mail marketing in questo caso può sì curare i dettagli, ma non può certo fare da solo la differenza, perché mancherebbe, nel suo ideare la mail, l'esperienza nel settore specifico che tratta. Siamo noi titolari dell'azienda, del messaggio che dobbiamo capire e sapere cosa mandare al cliente, filtrandolo con un esperto che "corregga" modi e forma del messaggio. Se proponiamo un prodotto, chi meglio di noi lo può conoscere e può saperne il reale valore di mercato? Chi meglio di noi può sapere se l'offerta è davvero conveniente o se è solo un palliativo? Ecco che una promozione ben spiegata può fare la differenza non solo sul valore assoluto del prezzo, ma sul cosa si propone e sul come, aspetto sempre delicato e sempre truffaldino.

Fare una newsletter interessante, efficace, di successo

Newsletter interessante, efficace, di successo: non solo offerte

L'interesse del cliente non è legato solo alle offerte e questo è un aspetto che non dovremmo mai scordarci nella programmazione del nostro mail marketing. La newsletter può essere un modo alternativo di presentare prodotti, dare consigli, far vedere in modo diverso quello che facciamo. Se pensiamo ad un mobilificio, per fare un esempio, anche il far vedere dettagli ed eccellenze di una cucina, di un letto, di un armadio è un modo alternatovo di usare la newsletter e di fare un messaggio interessante, efficace e di successo. Stesso dicasi per l'abbigliamento, proponendo abbinamenti o accostamenti di colori. La newsletter non è accattivanete solo se propone sconti o offerte, la newsletter è accattivante semplicemente quando dice qualcosa.

Cosa di una newsletter non è interessante, non è efficace, non è di successo?

Facciamo un attimo di chiarezza: vi capita mai di ricevere offerte in cui il titolo o lo slogan sembrano regalarci il mondo mentre leggendo bene scopriamo che in realtà l'offerta non è così conveniente? Anzi non è per niente conveniente, vuoi per i vincoli, vuoi perché limitata, vuoi perché legata all'acquisto di altre cose. Mille clausole, mille inghippi che portano il cliente, o meglio ci portano, perché siamo tutti clienti

  1. a non crederci
  2. a non prendere nemmeno in considerazione l'offerta stessa
  3. a sviscerarla per avere la certezza della poca convenienza.

Di certo chi ha scritto lo slogan ha avuto l'attenzione desiderata ma di certo chi riceve non rinnova questa opportunità all'infinito tanto da non leggere le successive o, peggio, da decidere di cancellarsi subito. Del resto cosa ci sarebbe di strano se dopo qualche offerta, poco offerta decidiamo di non perdere più tempo a leggere i messaggi del mittente?

Cosa di una newsletter non è interessante, non è efficace, non è di successo?
L'inutilità o la sterilità del contenuto del messaggio o dell'offerta. Non mandiamo ai clienti ciò che noi non vorremmo leggere!

Fare una newsletter interessante, efficace, di successo: iniziamo dalla trasparenza e dalla veridicità del messaggio

Fare una newsletter interessante, efficace, di successo? iniziamo dall'essere semplici e concreti. Noi acquisteremmo mai da una nostra mail? Ecco un punto di partenza, solido e concreto per capire come un cliente dovrebbe potenzialmente reagire al nostro messaggio. Certo non è un filtro ideale, ma se già noi siamo "schifati" o indifferenti, figuriamoci chi non è coinvolto che tipo di reazione potrà avere dal nostro invio. Per arrivare al cliente finale serve di certo essere accattivanti ma serve sostanza, perché mai come adesso serve concretezza soprattutto dove si chiede al cliente di spendere o investire. Noi possiamo condividere le richieste costanti che abbiamo dai contatti del web dove si vuole affrontare l'argomento economico in modo "concreto" senza incertezze e piuttosto in eccesso che in difetto. 

Quanto costa un sito che ha una certa visibilità? Il cliente si scoccia di sentirsi dire costi di base, vuole sentire un costo completo e magari visto in prospettiva di 3/5 anni di progetto. 

Quanto costa un lavoro completo con la newsletter? Un lavoro completo, invio, gestione, analisi dati, parte da 1500 euro/anno, in base agli invii che si fanno, il prezzo di base è per un invio mensile. Inutile parlare di costi di qualche cento euro e poi per ogni respiro del cliente si alza l'asticella. Questa politica è costantemente usata nel mail marketing e costantemente si notano delle flessioni molto anomale di risposta del clente. Tanti click, sempre maggiori cancellazioni e sempre meno acquisti.

La forza di una newsletter interessante, efficace, di successo

A questo punto ci viente un dubbio, forse non è chiara la forza di una newsletter interessante, efficace, di successo perché altrimenti non ci spieghiamo perché molte aziende sono perplesse e non fanno un lavoro specifio e mirato di mail marketing. Certo non è banale, certo serve raccogliere dati, integrarli con i clienti esistenti e con un lavoro nel web ottimizzato ma pensate un attimo alle prospettive:

  • possiamo fare acquisti sul venduto
  • possiamo fare acquisti mirati
  • possiamo fare stoccaggi
  • possiamo decidere cosa acquistare sulle richieste del cliente

Con una newsletter fatta in modo professionale, con una newsletter interessante, efficace, di successo cambia il nostro approccio commerciale, sfalsando il concetto compero e spero di vendere con compero perché ho venduto, incassato e ottimizzato le mie risorse. Se un fornitore ci fa una proposta, possiamo avere subito una risposta dai nostri clienti, quindi decidere se acquistare o meno (doppio affare).

Ultimo aggiornamento 05/01/2023 18:10:05 21/05/2014 12:37:19



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